Impari a usarlo, ma ci vada piano!

Credo che tutti possano sbagliare un congiuntivo. Anch’io lo faccio, persino più spesso di quanto vorrei. Ho letto articoli sulla morte del congiuntivo e altri dove si può leggere che è ancora vivo e vegeto.

Noto sempre più spesso che al giorno d’oggi “voglio che tu faccia questo per me” diventa quasi sempre “voglio che fai questo per me”. È l’uso che crea la nostra lingua, perciò forse tra qualche anno chi continuerà a dire la prima frase – come me – sarà guardato come un marziano, se già non lo è.

Credo che saper usare il congiuntivo sia bello e utile, nel giusto contesto; così come penso che i film di Fantozzi sebbene ci abbiano fatto ridere tantissimo – abbiano anche fatto molti danni, facendo credere a molti che sia giusto dire, in un contesto formale (e con l’imperativo di cortesia), “vadi a quel Paese”, invece di “vada a quel Paese”, frase in cui forse solo mio figlio mi chiede ancora ingenuamente quale sia questo fantomatico Paese.

Comincio anche a credere anche che – ma non ne sono ancora tanto sicuro – sia meglio usare l’indicativo, invece che continuare a ostinarsi a usare il congiuntivo, se non se ne conoscono le desinenze.

Se rispondi di no, giuro che non mi travestirò da soldato armato di spada né uscirò dal tuo smartphone per rimproverarti, perché sono sicuro che, riflettendoci bene, anche oggi hai imparato qualcosa… soprattutto se capisci cosa hai letto! 🙂

Vuoi imparare l’italiano anche da solo?

Maps and Stories in Italian – Press release

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We are surrounded by stories and every story has the power to send us a message, it’s up to us to pick it up so that we change and become better people.

Antonio Libertino, teacher of Italian to foreigners and already author many books, tells a variety of stories in his latest book and he does it through a special tool: those childish drawings, accompanied by words, that many call mind maps® .

Mind maps®, for those who still do not know them, are a learning tool invented by British author and consultant Tony Buzan. They can be used, also by those who have learning disabilities (such as dyslexia), to take notes, to learn new concepts, to make important decisions and, as in this case, to tell stories. In this book, just published by Meligrana Editore, many stories are told.

The collection, titled Mappe e Storie in Italiano, is suitable for foreigners, who can use it to improve their own way of speaking the so musical Italian language, perhaps following the steps suggested in the first pages. It’s also aimed at Italians, no matter if children or adults, who can simply enjoy the stories, reflecting on what they want to convey.

The album, with horizontal layout, can be flipped, colored and even listened to. In fact, thanks to the QR codes that are on each colored map, you will also have the opportunity to listen to the stories.

The collection is completed  with a mind map created by the author in July 2016 after watching the tv show Sereno Variable talking about Tropea, his beloved home town, because the sponsorship of an area can also be done with creative tools, such as the ones that are inside Mappe e Storie in Italiano. You can find more information and a free preview on Meligrana Editore’s website and on  www.italianoinitalia.com/mappe/maps.

 

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Mappe e Storie in Italiano – Comunicato Stampa

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Siamo circondati da storie e ogni storia ha il potere di mandarci un messaggio, sta a noi coglierlo per cambiare e diventare persone migliori.

L’ultimo libro di Antonio Libertino, insegnante d’italiano per stranieri e già autore quest’anno di Tiziana – Amore che genera Amore, ne presenta diverse di storie, tutte narrate attraverso uno strumento speciale: quei disegnini  più o meno bambineschi accompagnati da parole che in molti chiamano mappe mentali.

Le mappe mentali, per chi non lo sapesse, sono un strumento di apprendimento inventato da Tony Buzan, famoso autore e consulente educativo britannico: possono essere usate, anche da chi ha disturbi dell’apprendimento (come la dislessia), per prendere appunti, per imparare nuovi concetti,  per prendere decisioni importanti e, come in questo caso, per narrare delle storie. In questo libro, appena pubblicato dalla Meligrana Editore, ne vengono raccontate tante.

La raccolta, intitolata Mappe e Storie in Italiano, si rivolge a italiani, non importa se bambini o adulti, che possono semplicemente godersi le storie, riflettendo su ciò che esse vogliono trasmettere; ed è anche adatta agli stranieri, che possono usarla per migliorare il proprio modo di parlare la nostra lingua, così musicale, magari seguendo i passi suggeriti nelle prime pagine.

Il libro, in formato di album spillato,  può essere sfogliato, colorato e persino ascoltato. Infatti, grazie ai codici QR che si trovano su ogni mappa a colori, il lettore avrà anche la possibilità di ascoltare le storie in esso contenute.

Completa la raccolta una mappa mentale, creata dall’autore dopo aver seguito la puntata di Sereno Variabile dedicata a Tropea nel luglio del 2016, perché la promozione del territorio può essere fatta anche attraverso strumenti creativi, come quelli contenuti in Mappe e Storie in Italiano. Maggiori informazioni e un’anteprima gratuita sul sito di Meligrana Editore e su www.italianoinitalia.com/mappe.

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